FATTO CARNE SENZA INCHIOSTRO - Testo e voce di Sergio Carlacchiani
FATTO CARNE SENZA INCHIOSTRO
Cerco nella poesia un modo per sentirmi
per interrogare la mia esistenza
mi sento figlio prodigo
fatto carne senza inchiostro
nei suoi sterminati campi
umile villano coltivo
falcio da sempre parole
le lego insieme e le accatasto
la mia mente una bica gigante
al sole della vita.
per interrogare la mia esistenza
mi sento figlio prodigo
fatto carne senza inchiostro
nei suoi sterminati campi
umile villano coltivo
falcio da sempre parole
le lego insieme e le accatasto
la mia mente una bica gigante
al sole della vita.
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